Passeggiando per le piazze più belle di Rieti
Per tutti gli amanti delle passeggiate urbane, ecco un itinerario interamente “all’esterno” per conoscere le piazze e le strade più belle e più significative di Rieti. Da piazza Mazzini, nella parte più bassa del centro storico a piazza Guglielmo Marconi, appena fuori dalle antiche mura cittadine, una passeggiata di 2 km nella storia, nella Rieti romana, medievale, rinascimentale e contemporanea.
Piazza Giuseppe Mazzini
Iniziamo il nostro tour attraverso le piazze più belle di Rieti: Piazza Mazzini. Parcheggiamo su viale Tommaso Morroni e proseguiamo a piedi fino alla splendida Basilica di Sant’Agostino, che con la sua squadrata e imponente architettura romanica domina la piazza e il panorama circostante.
Piazza Guglielmo Oberdan
Superata la chiesa ci ritroviamo in piazza Guglielmo Oberdan. Qui il constrasto fra antico e contemporaneo è evidente: la piazza, molto ampia e a pianta quadrata, ospita un monumento ai caduti e la statua di Terenzio Varrone, entrambi di epoca moderna. Proseguiamo spostandoci verso il nucleo centrale del capoluogo reatino, addentrandoci attraverso le piccole stradine che salgono dalla piazza verso la parte più alta di Rieti antica, per andare a scovare i tesori nascosti del capoluogo reatino. Prendiamo, spalle alla chiesa, la piccola rampa di scale sull’estremità sinistra del quadrato di Piazza Oberdan, detta “il pincetto”, perché simile a quella del Pincio di Roma.
Piazza Vittorio Emanuele II
Ci ritroviamo in via Marchetti, alle spalle del Teatro Vespasiano. Siamo sulla centralissima e maestosa via Garibaldi, il corso di Rieti. Qui ci dirigiamo verso destra fino alla piazza del Comune, la bella Piazza Vittorio Emanuele II, un vero e proprio salotto urbano nel cuore della città, con i suoi due bar disposti simmetricamente uno di fronte all’altro alle due estremità, dove gustare un rinfrescante gelato nella stagione estiva o uno sfizioso aperitivo primo di cena. La piazza ospita il settecentesco Palazzo del Comune che ha origini medievali, al cui interno ha sede il Museo civico.
Piazza San Rufo
Da qui, attraverso via Roma, raggiungiamo facilmente una piccola piazza storica, piazza San Rufo. Nascosta dietro gli imponenti palazzi delle vie principali del nucleo storico della città, è uno dei luoghi più significativi del capoluogo reatino. E’ qui, infatti, che i romani individuarono il cosiddetto “Umbilicus Italiae”, il centro esatto d’Italia. A ricordarlo una targa e un curioso monumento che occupa lo spazio centrale della graziosa piazzetta, soprannominato “la caciotta” per la sua forma bombata e circolare. Su piazza San Rufo si erge anche la piccola chiesa omonima, la Chiesa di San Rufo, un piccolo edificio con un’unica navata eretto nel XII secolo e ricostruito, così come appare oggi, nella prima metà del 1700.
Piazza San Francesco
Proseguiamo il nostro itinerario prendendo la Scaletta San Rufo che ci porta su via Pellicceria. Giriamo a sinistra e imbocchiamo la prima a destra, vicolo Arilaci, una stradina stretta che ci conduce a Piazza San Francesco, un ampio spazio monocromatico su cui domina la duecentesca Chiesa di San Francesco.
Ponte Romano sul Velino
Proseguiamo su via San Francesco finché non diventa via Verdura, che incrocia il Ponte Romano sul Velino, un luogo suggestivo da cui ammirare uno scorcio d’eccezione delle case di Rieti che affacciano sulle sponde del fiume. Accanto al ponte moderno, adagiati nelle acque del Velino si ammirano, a seconda del livello delle acque, i resti di quello antico, realizzato dai romani nel III sec a.C. in “opus quadratum” di travertino. Per osservarli più da vicino possiamo scendere dalle scalette sul Lungovelino Nello Bellagamba.
Piazza Cesare Battisti
A questo punto risaliamo da via Roma di nuovo verso Piazza Vittorio Emanuele II per raggiungere la limitrofa Piazza Cesare Battisti. Qui, oltre al Duomo di Rieti, in stile romanico e una delle diverse sedi del Museo Diocesano, ci si può rilassare un po’ su una delle belle panchine in marmo bianco del Giardino del Vignola, posto sul punto più alto del centro storico di Rieti, da cui ammirare una prospettiva dei tetti della città. Sui giardini affaccia il rinascimentale Palazzo Vicentini, sede della Predfettura.
Piazza Beata Colomba
Riprendiamo la nostra passeggiata su via Cintia. Poche centinaia di metri e giriamo a sinistra per visitare Piazza Beata Colomba, uno spazio nascosto che cela una delle chiese più significative di Rieti, la Basilica di San Domenico, famosa per il suo imponente Organo Dom Bedos-Roubo.
Piazza Guglielmo Marconi
Riprendiamo via Cintia e continuiamo a scendere finché non oltrepassiamo Porta Cintia, uno degli antichi accessi attraverso le mura cittadine, ritrovandoci su Piazza Guglielmo Marconi, in stile decisamente contemporaneo. La piazza è particolare per la sua forma e le sue imponenti dimensioni. A pianta rettangolare segue il perimetro della porzione di mura medievali di questo lato della città, regalando una nota di verde intenso che contrasta con l’austerità della cinta muraria e con il consueto traffico cittadino.
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Commenti e suggerimenti dei visitatori:
Bella idea una passeggiata urbana...la farò!