Chiesa del Santissimo Rosario

La Chiesa del Santissimo Rosario di Comacchio venne edificata nella prima metà del XVII secolo per volontà della Confraternita dal Santo Rosario che decide di costruire una chiesa tutta propria.
Questo edificio di culto conserva diverse opere del Seicento che ancora oggi arredano il suo interno.
La Chiesa si presenta con una facciata tutta in mattoni, con un portale in pietra d’Istria. Il campanile, tutto in mattoni, innestato nella fabbrica, è stato ricostruito nel 1752, dopo il crollo del precedente che distrusse anche parte della chiesa.
L’interno, a navata unica e con quattro cappelle laterali, è stato restaurato nel corso degli anni Cinquanta del Novecento. Intervento che ha ricoperto le pareti con lastre di marmo. Sul fondo dell’abside si conserva una grande tela raffigurante la Vergine del Rosario e i santi Domenico e Giustina, con sullo sfondo sinistro la battaglia di Lepanto contro i Turchi. L’opera è del pittore comacchiese Cesare Mezzogori e risale agli anni tra il 1640-1650. Qui possiamo ammirare anche un Crocifisso opera di Filippo de Porris di Venezia e datato 1641. La Chiesa custodisca, in una cappella a sinistra della navata la statua della Madonna del Rosario, molto amata dal popolo di Comacchio.
Da ammirare nelle due cappelle laterali di sinistra l’affresco dell’Assunzione di Maria in cielo tra angeli e santi, opera del pittore Mario Capuzzo (anni '50) ed in quella successiva l’Annunciazione dell’Angelo Gabriele a Maria opera di Jacopo Bambini (Ferrara, 1582c. - 1629). In quella di destra la Decollazione di San Giovanni Battista opera del maestro ferrarese Carlo Bononi (1569-1632).

Indirizzo:
Via Sambertolo, 7
44022 - Comacchio (Fe)