- Vestibolo
Villa Adriana a Tivoli è uno dei monumenti più conosciuti d’Italia, visitato annualmente da centinaia di migliaia di turisti. Patrimonio Mondiale dell’Umanità - UNESCO dal 1999, la villa rappresenta una testimonianza archeologica della grandezza di Roma Imperiale. Costruita tra il 118 e il 138 d.C. dall’Imperatore Adriano la villa si distribuiva su un’area di almeno 120 ettari sui banchi tufacei che si trovano ai piedi dei Monti Tiburtini.
Oggi è possibile visitare circa 40 ettari e comprende edifici residenziali, terme, ninfei, padiglioni, giardini costruiti seguendo un’architettura del tutto diversa da quella di ville e domus imperiali realizzate fin a quel momento. Inoltre i vari ambienti erano collegati da percorsi di superficie e da una rete sotterranea. Straordinaria era la ricchezza di decorazioni e sculture: le spoliazioni di marmi, avvenute a partire dal Medioevo, hanno sparso in tutta Europa le opere provenienti da Villa Adriana.
Vestibolo
Il Vestibolo era costituito da una serie di ambienti e giardini di passaggio tra il Pecile e il Canopo e collegava i due complessi termali, quello piccolo e quello grande.
Oggi è possibile ammirare il giardino all’estremità orientale e parte dell’elevato prospiciente la strada basolata lungo le Cento Camerelle, che delimitava un’area porticata terminante in un’esedra.
Indirizzo: Area Archeologica di Villa Adriana
Largo Marguerite Yourcenar, 1
00010 Villa Adriana - Tivoli (RM)
tel. +39 0774 530203
fax +39 0774 531979
villaadriana@beniculturali.it
Biglietto: Intero: € 8.00 - Ridotto: € 4.00
L’Area Archeologica di Villa Adriana è aperta tutti i giorni dalle ore:
9-17 dal 2 gennaio al 31 gennaio
9-18 dal 1 febbraio al 29 febbraio
9–18.30 dal 1 marzo all’ultimo sabato di marzo
9–19 dall’ultima domenica di marzo al 30 aprile
9–19.30 dal 1 maggio al 31 agosto
9–19 dal 1 settembre al 30 settembre
9–18.30 dal 1 ottobre all’ultimo sabato di ottobre
9-17 dall’ultima domenica di ottobre al 31 dicembre
La biglietteria chiude un'ora e mezza prima
L'Area Archeologica è chiusa il 1° gennaio, il 1° maggio e il 25 dicembre, salvo aperture straordinarie