Porta Barsento

La città di Putignano è legata profondamente all’Ordine dei Cavalieri di Malta, che qui nel XIV secolo decisero di conservare le reliquie di Santo Stefano, primo martire cristiano.

Sono presenti numerose testimonianze del passaggio e della presenza dei Cavalieri Gerosolimitani nella città, come la Croce di Malta collocata sulla sommità dell’arco che sovrasta Porta Barsento. La porta, inoltre, assieme all’annesso torrione, è l’unica traccia rimasta intatta delle mura erette dal Balì Carafa, membro del Gran Consiglio dei Cavalieri di Malta nel XV secolo. Le mura furono edificate per rinforzare l’assetto urbano medioevale di Putignano e la Porta Barsento, attraverso la lunga strada della Chiancana, si ricongiunge alla Porta Grande posta sul lato opposto della città.