Duomo di Città di Castello

Il Duomo è situato nella stupenda Piazza Venanzio Gabriotti a Città di Castello, nella quale confluiscono elementi medievali e rinascimentali della città: oltre al Duomo vi si affacciano infatti il Palazzo comunale, la torre civica e il Museo dell’Opera del Duomo. La chiesa, dedicata ai Santi Florido e Amanzio, fu eretta nell’XI secolo sul luogo di sepoltura del primo, patrono della città. Poi l’edificio fu ampliato nel XIV secolo e ristrutturato quasi completamente tra il XV e il XVI secolo. Sul fianco sinistro troviamo il raffinato portale gotico trecentesco; il campanile cilindrico è romanico. La facciata invece è in stile barocco del XVII secolo, con una meravigliosa alternanza di colonne, lesene e nicchie; tuttavia essa è incompiuta e la parte superiore riprende forme rinascimentali. L’interno è a croce latina ad una sola navata, aperta sulle cappelle laterali; vi si denota la spiccata nota cinquecentesca. Le cappelle appartenevano a famiglie castellane del XVI - XVII secolo, e custodiscono bellissime macchine d’altare in legno dorato; in particolare, molto bella è la Cappella del Santissimo Sacramento, detta il Cappellone, dove è visibile la Trasfigurazione del Rosso Fiorentino, del XVI secolo, opera tra le più significative dell’artista prima del suo trasferimento in Francia. La zona del presbiterio è fregiata da affreschi di Marco Benefial, del XVIII secolo: al centro, San Florido benedice il progetto di ricostruzione della città. Il coro ligneo è composto da preziosi stalli intarsiati. La cupola, su cui è raffigurata la Misericordia divina, è di Tommaso Conca, sempre del XVIII secolo, mentre il soffitto a cassettoni è del XVII secolo. Sulla crociera vicino alla sacrestia, una piccola scalinata conduce alla Cripta o Duomo Inferiore, dove riposano i resti mortali di San Florido e di Sant'Amanzio.

Indirizzo: Piazza Venanzio Gabriotti
06012 - Città di Castello(PG)