Chiesa di San Michele Arcangelo e convento dei Frati Osservanti - sec. XVIII

Situati sulla cima della collina a nord del centro storico di Ruvo di Puglia, nei pressi della pineta e della piscina comunale, la Chiesa di San Michele Arcangelo e l’annesso Convento dei Frati Osservanti furono riedificati tra il 1744 e il 1774 sui resti di un più antico edificio sacro, come ricorda l’iscrizione incisa sull’architrave del portale d’ingresso.

La facciata si caratterizza per il suo stile tardo-barocco che ricorda per molti aspetti quella della Chiesa di San Domenico, costruita negli stessi anni. Il prospetto ha un andamento ondulato con la parte centrale sporgente e presenta una trabeazione che lo divide in due ordini; il portale architravato è sormontato da una nicchia con statua di San Michele, sopra la quale si apre un finestrone racchiuso da lesene. La facciata termina con due volute che sorreggono i pinnacoli della chiesa.

L’interno della chiesa è costituito da un’unica navata con sei cappelle laterali coperta da una volta a botte lunettata. Qui è custodito un cospicuo patrimonio scultoreo e pittorico, tra cui spiccano le due tele attribuite al pittore fiammingo Gaspar Hovic: l’Adorazione dei Magi (1613), collocata sul portone d’ingresso, e La Madonna degli Angeli fra i Santi Francesco e Giovanni (1598), posta dietro l’altare. Di notevole rilievo sono anche il sontuoso altare barocco e l’organo settecentesco ubicato dirimpetto al pulpito.

Il convento francescano adiacente alla chiesa, oggi sede della Casa di Riposo “Maria Maddalena Spada”, ancora conserva il chiostro quadrangolare con ciclo di affreschi relativi alla vita di San Francesco nelle lunette, cui si alternano cornici ovali con ritratti di santi appartenenti all’Ordine Francescano.

Il 29 settembre, in occasione della festa di San Michele Arcangelo, il santo viene festeggiato nell’omonima chiesa e con una fiera di tre giorni lungo le vie principali della città.

Indirizzo: Corso Piave
70037 - Ruvo di Puglia (Ba)